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4 Giorni a San Felice

4 Giorni a San Felice

Le giornate che diventano sempre più lunghe e le temperature che si alzano. Quale miglior momento per ritagliarsi 4 giorni da passare al Circeo e scoprire il territorio del basso Lazio?

Ecco le 4 località da visitare durante il vostro soggiorno al Circeo

  • Il promontorio del Circeo e le dune di Sabaudia.

L’esplorazione del territorio intorno al nostro hotel vi darà modo di immergervi immediatamente nella natura e nella storia del luogo: nei poco più di 1500 metri che percorrerete per raggiungere il centro storico vedrete i resti di un tempio di epoca romana e le fondamenta delle mura risalenti a 700 anni avanti Cristo. Nell’antico paese una tozza torre a base quadrata sovrasta la piazza col suo bizzarro orologio di sole 6 ore.

Potete proseguire la vostra passeggiata lungo la strada che sale lungo il promontorio, scegliendo in alternativa uno dei tanti sentieri tra lecci e sughere, per arrivare fino alla località Crocette, da dove potrete raggiungere le Mura Ciclopiche, anche esse risalenti al VII secolo avanti cristo. Al tramonto, invece, non si può rinunciare a raggiungere le dune di Sabaudia per una camminata sulla sabbia per terminare con una birra o un cocktail da gustare in uno dei tanti chioschi che si trovano sulla spiaggia.

Fonti: http://www.parcocirceo.it/index.php

  • I Giardini di Ninfa, il castello Caetani e il Parco Naturale di Pantanello.

Tutti racchiusi in pochi chilometri, a circa 40 minuti dal Circeo, queste località consentono di vivere in un giorno l’esperienza di un cittadino del Medioevo che attraversa le paludi pontine percorrendo la via Appia, la “regina viarum”. Non a caso votato “il più bel giardino d’Europa”, il Giardino di Ninfa è stato creato dall’amore di Ada Bootle Wilbraham, cittadina inglese e moglie dell’erede della casata Caetani, che nel XVX secolo vi ha raccolto esemplari provenienti da ogni parte del mondo. Quasi 200 anni dopo il giardino è di una incredibile bellezza in tutte le stagioni ed è visitabile da marzo a novembre.

Poco distante potete visitare il parco di Pantanello, dove negli ultimi due decenni è stato ricreato l’ambiente palustre che caratterizzava la vasta pianura tra Roma e Terracina, e il Castello di Sermoneta, dove la famiglia Caetani affonda le proprie radici. Inerpicandosi tra i vicoli di questa cittadina medievale fermatevi ad assaggiare le celeberrime crostatine di visciole, preparate in ogni forno e bar del borgo.

Fonti: https://www.frcaetani.it/ 

 

  • Il centro storico di Terracina.

Distante solo 18 km dal Circeo, questa cittadina di meno di 40 mila abitanti ospita tra i più ricchi resti di epoca romana al di fuori della città di Roma. La piazza del comune conserva ancora oggi l’originale pavimentazione romana costeggiata dal tratto urbano della via Appia. Sulla piazza sorge anche la Cattedrale, realizzata all’interno di un tempio, mentre alla destra è possibile visitare il teatro, solo recentemente aperto al pubblico e scoperto, così come altri resti antichi, solo a seguito delle demolizioni seguite ai bombardamenti della Seconda guerra mondiale.

Tra i vicoli del centro storico da qualche anno si è sviluppata una grande quantità di attività, dalla pizzeria al ristorante più ricercato, che fanno del centro storico di Terracina una delle zone più animate delle serate d’estate.

 

  • L’antico borgo di Fossanova.

Sorto sui resti di una antica villa e sovrastato dalla monumentale abbazia gotica, oggi questo borgo, che dista 30 km dal Circeo, è quasi esclusivamente una attrazione turistica. Gli originari abitanti si sono trasferiti già da alcuni decenni in abitazioni più comode e moderne al di fuori del borgo, che è stato recuperato, risanato ed oggi ospita diverse piccole attività, un museo e diversi piccoli appartamenti per turisti. L’unico bar, aperto fino a tardo pomeriggio anche in inverno, offre la possibilità di acquistare alcuni prodotti locali, oltre a vini e olio.

 

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